Pieranunzi 5 pezzi per pianoforte

Improvvisazione/composizione, oralità jazzistica/tradizione scritta eurocolta: “strane coppie” all’insegna delle quali tutta la mia vita musicale si è svolta e tuttora si svolge. Inutile dire che le doppie esperienze da cui questi binomi sono formati hanno esercitato l’una sull’altra un’influenza profonda e che il rapporto tra esse, pur talvolta conflittuale, è stato sempre dialettico ed estremamente fecondo.

I cinque pezzi pianistici di questa raccolta – scritti in tempi diversi e, in alcuni casi, portati a termine con interventi intermittenti, diluiti in lassi di tempo molto lunghi – rappresentano in certo modo una congiunzione e conciliazione degli elementi presenti in quelle “strane coppie” e, da questo punto di vista, potrebbero apparire un punto d’arrivo.

II mio augurio invece è che essi per chi li ha composti e, anche, per chi li suonerà o ascolterà, siano un punto di partenza verse nuove e sempre più appassionanti esplorazioni di quello sterminato, meraviglioso sconosciuto territorio che è il mondo dei suoni…

Enrico Pieranunzi