Carlo Pedini
Hiroko Kouda soprano
Claudio Brizi organo
Kusatsu Summer Festival Choir and Orchestra
Fumiaki Kurijama direttore coro
Jörg Ewald Dähler direttore
€12,00
Carlo Pedini
Hiroko Kouda soprano
Claudio Brizi organo
Kusatsu Summer Festival Choir and Orchestra
Fumiaki Kurijama direttore coro
Jörg Ewald Dähler direttore
per coro, organo, e orchestra d’archi
Extra tracks
Quadrivium (QUAD 800008)
2011
Ho impiegato diversi anni a completare il lavoro nella sua interezza. La redazione è stata intervallata da lunghe pause, tuttavia non ho avuto difficoltà o ripensamenti nell’impostare i diversi movimenti. Tranne che per il Dies irae. Devo dire che la scelta di inserirlo non è stata mai messa in discussione, anzi direi che la sfida, se di sfida si trattava, era proprio quella di scrivere un Dies irae. Nonostante Verdi, nonostante Mozart. Cito questi due lavori perché sono quelli che più mi hanno ossessionato in questi anni. Verdi in particolare: l’attacco della prima strofa è quanto di più impressionante sia mai stato scritto su questo testo. Credo che il senso dello scatenamento dell’ira divina e del terrore di un’umanità che tenta caoticamente e inutilmente di fuggire siano stati scolpiti in modo definitivo da Verdi. Tentare di ripercorre la stessa strada mi sembrava un’impresa tanto proibitiva quanto vana. Ho a lungo pensato di dare al Dies irae un taglio diverso. Avevo in mente una soluzione asciutta, fatta di pochissimi elementi che evocassero un senso di vuoto assoluto: quale senso maggiore di disperazione ci può essere della solitudine di fronte al nulla? Quindi la morte come annientamento totale, la fine definitiva di tutto.
Carlo Pedini, note tratte dal booklet