Partecipazioni al Montreal Jazz Festival
La prima volta di EGEA al Montreal Jazz Festival (2001)
André Menard è il direttore artistico del Montreal Jazz Festival. Persona realmente competente di Jazz e d’intorni. Egli quasi tutti gli anni è presente ad Umbria Jazz. EGEA, come da consuetudine, presenta i nuovi progetti all’interno della programmazione del festival. Menard ascolta i concerti e nell’edizione 2000 dimostra sincero interesse per i progetti EGEA. Si prospetta di inserire una sezione EGEA all’interno del programma dell’edizione 2001 del Montreal Jazz Festival.
EGEA propone cinque formazioni che sono impegnate in altrettanti progetti discografici: Sotto la luna (Tonolo-Rea), Racconti Mediterranei (Pieranunzi, Johnson, Mirabassi), Ex Voto (Marco Zurzolo Band), Come una volta (Lena, Mirabassi, Biondini, Pietropaoli), Canto nascosto (Pieranunzi piano solo). I cinque concerti sono inseriti nel programma del festival ed hanno luogo presso la Sala del Gesù.
André Menard indica ad EGEA possibili distributori per il mercato canadese ed introduce alla stampa canadese l’etichetta. Presenza di Fayenz.
EGEA in primo piano al Montreal Jazz Festival (2006)
La musica proposta nei 10 concerti, tutti curati da EGEA, ha come riferimento costante il grande patrimonio musicale tradizionale italiano. Il comune denominatore di tutti i lavori è la rilettura in chiave dotta, moderna dei mille fermenti presenti nella cultura musicale italiana, nel ricco patrimonio diffuso nelle differenti realtà territoriali del nostro paese. Vi è l’anima del sud, del centro, del nord, delle isole. La musica, in alcuni programmi, accentua maggiormente le contaminazioni, ove queste presentano caratteristiche regionali pronunciate (Accabbanna, 7 e mezzo, Di mezzo il Mare) in altri, asseconda un linguaggio classico, introspettivo e procede per linee interne, “svincolata” da riferimenti stilistici esplicitamente etnici (Italian Songs, Danza di una Ninfa). Il tutto comunque entro gli ambiti di un linguaggio attuale, contemporaneo chiaramente radicato nella cultura italiana.
Gli artisti impegnati nei concerti sono espressione di una particolare tendenza affermatesi negli ultimi decenni in Italia: quasi tutti provvisti di formazione classica, militano nel campo della musica contemporanea colta con atteggiamento di estrema apertura. Alcuni di essi sono affermati artisti a livello internazionale, altri svolgono un ruolo di primo piano nel panorama della musica in Italia. Gli strumenti musicali usati dai musicisti, in occasione dei concerti, sono rigorosamente italiani.
Programma
- Mercoledì 5 Luglio
Ore 17 Enrico Pieranunzi piano solo – Perugia Suite
Ore 19, 30 Gabriele Mirabassi/Guinga duo – Graffiando Vento
Ore 21,30 Stefano Cantini e Rita Marcotulli group – L’amico del Vento
Ore 22 Enrico Pieranunzi piano solo – Canto Nascosto - Giovedì 6 Luglio
Ore 19.30 Ensemble Misto – I Colori del Mare (musiche originali di Enrico Blatti)
Ore 21.30 Marco Zurzolo quintetto – 7 e mezzo - Venerdì 7 Luglio
Ore 19,30 Pietro Tonolo quartetto, ospite Gil Goldstein – Italian Songs
Ore 21.30 Olivia Sellerio e Pietro Leveratto group, ospiti Gabriele Mirabassi, Emanuele Cisi – Accabbanna - Sabato 8 Luglio
Ore 19.30 Enrico Pieranunzi e Ada Montellanico ensemble, ospite Paul MaCcandless – Danza di una Ninfa
Ore 21.30 Egea Orchestra – Di Mezzo il Mare (musiche originali di Germano Mazzocchetti)