Per i giovani musicisti non è stato mai semplice trovare spazi nelle etichette discografiche riconosciute. Del resto l’itinerario di sviluppo di un giovane artista è costellato di sperimentazioni, aggiustamenti, ripensamenti, e non è semplice neppure per un’etichetta discografica proporre al proprio pubblico tentativi ancora non stilisticamente e poeticamente compiuti.
Queste considerazioni di base, fatte a voce alta, tra gli artisti ed il responsabile della traduzione EGEA, hanno dato il via all’esperienza RADAR. Un marchio nato nel 2006 e dedicato ai giovani artisti che vogliono cimentarsi con il mondo della produzione e della realizzazione di un prodotto discografico.